In data 14 ottobre 2016 l’ESMA ha pubblicato due linee guida in materia di sane politiche di remunerazione ai sensi delle Direttive UCITS (Direttiva 2014/91/UE) e AIFMD (Direttiva 2011/61/UE).
Lo scopo delle linee guida sui fondi UCITS (documento integrale) è quello di garantire un’applicazione uniforme delle disposizioni in materia di retribuzione della direttiva OICVM.
In particolare, questi orientamenti chiariscono come applicare le politiche e le prassi retributive per le SGR e il loro personale più rilevante, per il quale si intendono tutte le categorie di personale che possono avere un impatto rilevante sul profilo di rischio della società o degli OICVM gestiti, tra cui l’alta dirigenza, le funzioni di controllo e i cd. “risk-taker”. Al fine di valutare correttamente i ruoli che possono avere dei collegamenti con tale profilo di rischio è utile effettuare un’analisi delle mansioni e delle responsabilità, in quanto è ben possibile che un membro del personale non percepisca una retribuzione di importo elevato, ma possa comunque incidere in modo rilevante sul profilo di rischio a causa delle particolari mansioni o responsabilità affidategli.
Le SGR devono, inoltre, applicare i criteri retributivi tenendo conto delle proprie dimensioni, dell’organizzazione interna, della natura, portata e complessità delle attività e di ogni altro criterio utile (cd. proporzionalità), poiché l’attività di una SGR può essere di modesta entità, ma comprendere profili di rischio complessi a causa della natura delle sue attività.
Viene, poi, presa in considerazione anche la possibilità che ad alcuni servizi possano applicarsi criteri retributivi settoriali differenti. In tal caso, il personale deve essere retribuito in funzione delle attività svolte e su base pro rata, nella misura in cui è possibile individuare una singola attività, oppure attraverso l’applicazione di quei criteri retributivi settoriali considerati più efficaci in modo da scoraggiare l’assunzione di rischi inappropriati.
I restanti orientamenti riguardano: le SGR appartenenti a un Gruppo, la situazione finanziaria della SGR, la governance della politica retributiva – politica che deve tenere conto della necessità di allineare i rischi in termini di gestione del rischio e di esposizione al rischio – le disposizioni generali e specifiche in materia di allineamento al rischio e l’informativa sulla retribuzione.
Per quanto riguarda, invece, le linee guida sui gestori di fondi alternativi soggetti alla AIFMD (documento integrale), questi orientamenti riguardano l’applicazione dei principi in tema di remunerazione dei soggetti gestori che risultano essere parte di un Gruppo.
In particolare, viene modificato il paragrafo 33, sezione VIII, degli orientamenti per sane politiche retributive a norma della direttiva GEFIA (ESMA/2013/232) (“Orientamenti per la remunerazione in base alla direttiva GEFIA” documento integrale), la cui attuale formulazione specifica che alcuni membri del personale del GEFIA appartenente al Gruppo potrebbero costituire il “personale più rilevante” ai fini dei principi relativi alla remunerazione specifici per il settore.
Le linee guida si applicheranno a partire dal 1° gennaio 2017 e nei due mesi successivi alla pubblicazione delle linee guida, le autorità competenti nazionali dovranno confermare l’intenzione di adeguare la normativa nazionale alle stesse.
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