In data 25 maggio 2021 Banca d’Italia ha pubblicato gli aggiornamenti alle seguenti disposizioni:
– Circolare n. 148 del 2 luglio 1991 “Manuale delle Segnalazioni Statistiche e di Vigilanza per gli Intermediari del Mercato Mobiliare” (documento integrale);
– Circolare n. 115 del 7 agosto 1990 “Istruzioni per la compilazione delle segnalazioni di vigilanza su base consolidata” (documento integrale);
– Circolare n. 217 del 5 agosto 1996 “Manuale per la compilazione delle Segnalazioni di Vigilanza per gli Intermediari Finanziari, per gli Istituti di pagamento e per gli IMEL” (documento integrale);
– Circolare n. 189 del 21 ottobre 1993 “Manuale delle Segnalazioni Statistiche e di Vigilanza per gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio” (documento integrale);
– Circolare n. 272 del 30 luglio 2008 “Matrice dei conti” (documento integrale).
In via generale, in tutte le disposizioni sono stati aggiornati i riferimenti normativi alle disposizioni relative alle attività deteriorate, mediante il richiamo al Regolamento (UE) 451/2021 che sostituisce il Regolamento (UE) 680/2014, mentre con particolare riferimento, alle segnalazioni di vigilanza delle banche, degli intermediari finanziari, degli istituti di pagamento, degli IMEL e delle SIM, nonché alle segnalazioni di vigilanza su base consolidata, le relative disposizioni sono state aggiornate al fine di allineare la rappresentazione segnaletica di alcune categorie di attività finanziarie, tra cui conti correnti e depositi a vista verso banche e banche centrali e i crediti impaired acquisiti e originati, a quanto già previsto per le segnalazioni armonizzate europee (FINREP).
Nelle disposizioni per le banche e le SIM sono stati inoltre rivisti alcuni dettagli informativi per allinearli al quadro normativo comunitario di riferimento (MIFID II, ITS on supervisory reporting) e agli sviluppi intervenuti nell’ambito dell’intermediazione finanziaria, per esempio, l’introduzione di informazioni sul servizio di investimento “gestione di sistemi organizzati di negoziazione”.
L’aggiornamento ha comportato poi anche un’integrazione degli schemi segnaletici. In particolare, nelle segnalazioni di vigilanza individuali delle banche e nelle segnalazioni di vigilanza consolidate sono state introdotte alcune nuove voci volte a rafforzare gli strumenti di analisi sulla qualità del credito come, per esempio, nuove esposizioni creditizie oggetto di trasferimento tra i diversi stadi di rischio previsti dall’IFRS 9 ed esposizioni creditizie che non sono state oggetto di riclassificazione ad altro stadio.
Diversamente, nelle segnalazioni di vigilanza relative a intermediari finanziari, istituti di pagamento e IMEL sono state introdotte alcune informazioni volte a soddisfare esigenze di vigilanza, con particolare riferimento a dettagli informativi aggiuntivi sui software e sugli investimenti in immobili e OICR immobiliari.
Da ultimo si evidenzia anche l’aggiornamento della Circolare n. 154 del 22 novembre 1991 relativa alle “Segnalazioni di vigilanza delle istituzioni creditizie e finanziarie. Schemi di rilevazione e istruzioni per l’inoltro dei flussi informativi” (documento integrale), che disciplina gli schemi di segnalazione, il sistema delle codifiche e le istruzioni per la produzione e l’inoltro dei flussi informativi che le banche e gli altri enti finanziari devono inviare in modalità strutturata secondo il modello matriciale di cui, tra le altre, alle citate circolare.
Le modifiche decorrono dal 30 giugno 2021.
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