In data 12 maggio 2023 l’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) ha pubblicato i nuovi indicatori di anomalia (documento integrale) per agevolare i destinatari degli obblighi di collaborazione attiva ai sensi del Decreto Antiriciclaggio nell’individuazione delle operazioni sospette.
I nuovi indicatori di anomalia sono applicabili dal 1° gennaio 2024.
Tra gli altri, il Provvedimento è rivolto agli intermediari bancari e finanziari e agli altri operatori finanziari.
Gli indicatori di anomalia sono 34, suddivisi in base al profilo cui si riferiscono: al comportamento o alle caratteristiche del soggetto cui è riferita l’operatività, alle caratteristiche dell’operatività stessa e all’operatività connessa al finanziamento del terrorismo e ai programmi di proliferazione di armi di distruzione di massa.
Ciascuno dei 34 indicatori di anomalia è articolato in sub-indici che costituiscono esemplificazioni dell’indicatore di riferimento.
Tra le novità si evidenziano gli indicatori che riguardano il coinvolgimento diretto o indiretto di PEP, nonché gli elementi di anomalia connessi con l’utilizzo di crypto-assets, la cessione o l’acquisto di crediti.
Il Provvedimento è utile anche nel guidare i soggetti obbligati nell’individuazione degli elementi informativi essenziali per la configurazione e la rappresentazione dei sospetti.
Infatti, unitamente alle valutazioni compiute, è necessario descrivere nella segnalazione anche le circostanze oggettive (es. la ripetitività dei comportamenti o la rilevanza economica dell’operazione) e soggettive (es. la coerenza con il profilo del cliente), seppure non specificamente espressi.
I destinatari del provvedimento individuano gli indicatori rilevanti, nonché i relativi sub-indici, alla luce della concreta attività svolta.
Si ricorda però che l’elenco degli indicatori non è esaustivo, né vincolante, e che le fattispecie elencate non sono da considerare sospette se si realizzano in presenza di una giustificazione.
Infine, si segnala che in data 26 maggio 2023 l’UIF ha pubblicato la tavola di raccordo tra i nuovi indicatori e sub-indici e i precedenti provvedimenti recanti indicatori di anomalia, schemi di comportamenti anomali e altre comunicazioni (documento integrale).
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