Il provvedimento di Banca d’Italia del 1° agosto 2023 in materia di organizzazione e controlli interni ha introdotto il nuovo obbligo di nominare un consigliere responsabile per l’antiriciclaggio.
Tale adempimento deve essere assolto al primo rinnovo degli organi sociali e comunque non oltre il 30 giugno 2026.
Le FAQ di Banca d’Italia hanno precisato che l’incarico di esponente responsabile per l’antiriciclaggio può essere attribuito all’Amministratore Delegato, purché sia verificato il rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa e purché siano identificati e gestiti le eventuali situazioni di conflitto di interessi.
In particolare l’esponente per l’antiriciclaggio deve possedere adeguate conoscenze, competenze ed esperienze concernenti i rischi di riciclaggio, le politiche, i controlli e le procedure antiriciclaggio nonché il modello di business dell’intermediario e del settore in cui opera.
In previsione della nomina dell’esponente antiriciclaggio in occasione delle prime assemblee di rinnovo degli organi sociali prevista tra aprile 2024 e maggio 2024 può essere utile assicurare all’aspirante esponente antiriciclaggio un percorso formativo in materia antiriciclaggio da sviluppare nel periodo compreso tra febbraio e aprile 2024 in modo tale da renderlo consapevole dei propri compiti e responsabilità.
Eddystone ha definito un percorso formativo per aspiranti consiglieri antiriciclaggio che consente di acquisire le principali competenze sulla normativa di riferimento in materia antiriciclaggio.
Il percorso formativo prevede corsi di formazione personalizzati di tipo frontale, tenuti in presenza oppure organizzati da remoto tramite Teams.
Il percorso formativo prevede la possibilità di scegliere tra diversi moduli in modo da rendere la formazione su misura rispetto al livello di conoscenza e competenza dell’aspirante esponente antiriciclaggio. I corsi di formazione sono tenuti dai professionisti di Eddystone esperti antiriciclaggio e delle prassi di vigilanza di UIF e Banca d’Italia.
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