Nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 93 del 20 aprile 2023 è stato pubblicato il Decreto del 12 aprile 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di approvazione delle specifiche tecniche del formato elettronico della comunicazione unica d’impresa” (documento integrale), il quale introduce le specifiche tecniche per comunicare la titolarità effettiva, ai sensi degli artt. 3 e 4 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 11 marzo 2022, n. 55 recante disposizioni in materia di comunicazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni relativi alla titolarità effettiva di imprese dotate di personalità giuridica, di persone giuridiche private, di trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e di istituti giuridici affini al trust.
Il Decreto del MEF è in vigore dal 9 giugno 2022, ma l’avvio della comunicazione sulla titolarità effettiva è stata bloccata dal ritardo del Ministero dello sviluppo economico nella pubblicazione delle specifiche tecniche del formato elettronico della comunicazione unica d’impresa e del provvedimento che attesta l’operatività del sistema di comunicazione.
In merito si ricorda che dal mese di novembre 2022 il Ministero dello sviluppo economico ha cambiato denominazione in Ministero delle imprese e del made in Italy.
Ulteriori ritardi poi sono probabilmente dovuti alla pubblicazione della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea C37-20 del 22 novembre 2022 con cui è stata dichiarata invalida la disposizione della direttiva antiriciclaggio ai sensi della quale gli Stati membri provvedono affinché le informazioni sulla titolarità effettiva siano accessibili in ogni caso al pubblico. Si evidenzia che tale sentenza è richiamata anche dal Decreto in discorso.
Si evidenzia inoltre che il presente Decreto non attesta l’avvio dell’operatività del sistema di comunicazione della titolarità effettiva.
Infatti, le presenti specifiche tecniche acquistano efficacia con decorrenza da quanto previsto nel provvedimento del Ministero delle imprese e del made in Italy adottato ai sensi dell’art. 3, co. 6, del decreto 11 marzo 2022, n. 55, che attesta l’operatività del sistema.
A partire da tale data non potranno più essere utilizzati programmi realizzati sulla base delle specifiche tecniche approvate con precedenti decreti ministeriali.
Commenti recenti