Nella GU dell’UE L del 30 ottobre 2023 è stata pubblicata la Direttiva (UE) 2023/2225 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 ottobre 2023, relativa ai contratti di credito ai consumatori e che abroga la direttiva 2008/48/CE (documento integrale), ossia la nuova Direttiva sul credito al consumo (cd. Consumer Credit Directive II—CCD II) che revisiona le norme in materia di contratti di credito ai consumatori di cui alla Direttiva 2008/48/CE (cd. CCD).
La revisione si è resa necessaria alla luce dell’evoluzione di tale settore in cui il processo decisionale e comportamentale dei consumatori è ormai digitalizzato.
Tra le novità, rispetto alla precedente direttiva, si rileva l’esplicitazione dell’obbligo di fornire informazioni ai consumatori a titolo gratuito indipendentemente dai mezzi utilizzati per fornirle, nonché l’individuazione delle condizioni da soddisfare per poter ottenere un credito non siano in alcun modo discriminatorie per i consumatori che soggiornano legalmente nell’UE.
La CCD II consente poi di attuare pratiche di commercializzazione aggregata, ma al contempo vieta pratiche di commercializzazione abbinata.
Inoltre, la nuova Direttiva prevede che, nel contesto di una determinata operazione, il creditore e, se del caso, l’intermediario del credito indichino esplicitamente al consumatore se gli sono prestati o possono essergli prestati servizi di consulenza e indica le informazioni da fornire in tal caso.
Vengono introdotte anche alcune norme di comportamento che il creditore e l’intermediario del credito devono rispettare quando concedono crediti ai consumatori.
Infine, tra le novità rilevano i requisiti di conoscenza e competenza che il personale dei creditori e degli intermediari del credito devono possedere, i cui requisiti minimi saranno individuati dai singoli Stati membri.
La direttiva entra in vigore ill 19 novembre 2023. Gli Stati membri adottano entro il 20 novembre 2025 le disposizioni per conformarsi da applicare dal 20 novembre 2026.
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